A me i tag games piacciono tantissimo, soprattutto quando ho la possibilità di parlare di libri, e quando la graziosissima PennyLane on the Tube mi ha taggata in questo giochino non potevo non partecipare, ecco qui le mie venticinque cose "librose".
- Da quando ho imparato a leggere non ho mai smesso di farlo. Nel rarissimo caso in cui non abbia un libro a portata di mano vanno bene anche i libretti d'istruzioni e le etichette dei bagnoschiuma.
- Nonostante io sia sempre stata una grande lettrice sono piuttosto ignorante sulla letteratura per ragazzi, non ho mai particolarmente amato le fiabe e ho cominciato a leggere libri "per adulti" molto presto. (Dopotutto le letture preferite quando ero a casa di mia nonna erano i Canti di Leopardi o la Divina Commedia).
- Non posso fare a meno di stupirmi quando qualcuno mi dice che non legge o odia farlo. Mi sono sempre chiesta cosa ne facciano della loro vita queste persone.
- Mi piacciono tantissimo i libri usati e le loro pagine ingiallite dal tempo. Inoltre permettono di risparmiare qualche soldino che non è mai una brutta cosa. Di conseguenza mi piacciono i mercatini e i negozi dell'usato. Rovistare tra pile e pile di libri e trovare il volume tanto agognato è una delle soddisfazioni più grandi che la vita possa offrire.
- Non compro libri di una casa editrice solo perché questa è "chic", a me interessa il libro, quello che dice, il pensiero dell'autore, la "ciccia" insomma.
- Se mi metto in testa che devo leggere un libro devo assolutamente leggerlo e non importa se la libreria è piena di libri ancora da leggere o se ne ho già un paio in lettura.
- I libri che sto leggendo vanno categoricamente posati sul comodino, stessa cosa per il Kindle che conservo nel cassetto del comodino.
- Leggo soprattutto la sera (diciamo anche di notte) e dopo pranzo.
- Per molti anni ho sopportato di buon grado l'estate solo perché potevo dedicarmi a intense maratone letterarie. Posso dire che se non ci si fosse messa in mezzo l'università a quest'ora avrei letto la Ricerca del Tempo Perduto almeno tre volte.
- Non riesco mai a seguire una TBR perché immancabilmente mi fisso su un argomento/personaggio/fatto e devo assolutamente leggerne in proposito.
- Adoro i romanzi storici. Si, anche e soprattutto per le loro digressioni storiche e perché mi permettono di viaggiare nel tempo e nello spazio, quanti possono dire di trovarsi perfettamente a loro agio nella corte di Luigi XIV? Beh chi ha letto Dumas sicuramente potrà affermarlo.
- Posso parlare di un libro che mi piace per giorni, mesi, anni. Se un libro mi ha colpita devo consigliarlo a chiunque, ovviamente ne consegue che io possa essere molto delusa se il libro non piace quanto è piaciuto a me.
- Scelgo i libri per la loro trama ma anche per la copertina, per l'ambientazione, perché ne ho letto una citazione da qualche parte, mi lascio guidare dalle mie sensazioni. I casi letterari, soprattutto da un po' di tempo a questa parte, mi insospettiscono e mi convincono poco.
- Penso che sia necessario leggere i classici, sono i mattoncini con cui costruire le fondamenta per essere non solo buoni lettori ma anche lettori critici ed informati.
- I personaggi dei libri per me sono tutti reali: vivo, rido, piango e lotto insieme a loro, mi affeziono e per me sono come dei vecchi amici.
- Ultimamente ho preso l'abitudine di segnare frasi e passaggi che mi piacciono con delle linguette adesive colorate. Non sono mai riuscita a sottolineare i libri e credo che mai ci riuscirò.
- Penso sempre di sistemare la mia libreria secondo un criterio logico ma alla fine mi ritrovo sempre con il solito (e ormai rassicurante) guazzabuglio medievale.
- Mi piace quando mi vengono regalati dei libri, soprattutto quando mi viene spiegato perché si è scelto quel particolare libro o se mi viene donato un libro che desideravo da tempo, vuol dire che chi mi vuole bene mi ascolta...o che io rompo un po' troppo le scatole...
- Sono gelosa dei miei libri, in ogni senso possibile, mi arrabbio se qualcuno parla male di un libro che amo e preferisco non prestarli tranne che a pochi fedelissimi che sanno che dovranno trattarli come si tratterebbe un neonato indifeso.
- Quando vado in libreria tocco le copertine dei libri che ho già letto e mi ritrovo a sorridere, è il mio modo di salutare autori e personaggi a me cari.
- Finito un libro ne inizio subito un altro, non ci sono tempi morti, è un buon modo per evitare il blocco del lettore e superare quel senso di vuoto che ti assale quando hai finito un libro.
- Leggo più libri contemporaneamente, spesso di due generi diversi così da poter scegliere secondo l'umore.
- Ho tante, troppe, "cotte letterarie", ragion per cui morirò zitella.
- Ho difficoltà a scrivere e spiegare ordinatamente perché quel libro meriti di essere letto, è anche per questo motivo che ho aperto il blog, qui cerco di superare questo blocco e cerco di mettere nero su bianco le mie idee.
- Odio comprare libri, magari anche spendendo parecchio, per poi trovare insopportabili refusi, traduzioni pessime o pagine che si staccano al minimo tocco.
Non credevo di riuscire a mettere insieme una lista di venticinque punti e invece alla fine ho dovuto pure eliminarne qualcuno perché avevo sforato il limite!
È il mio turno di taggare qualcuno e scelgo la mia carissima Alessia (First Impressions), la mia amica Alessandra (A Handful of Frames) e Pamela (Last Century Girl). Ovviamente chiunque passasse qui per caso può partecipare e stilare la sua lista, come al solito fatemi sapere cosa ne pensate della mia, se siete d'accordo oppure no.
CE L'HO FATTA!!! a fatica eh, ma ce l'ho fatta XD il punto 19 <3
RispondiEliminaBravaaa! Ho già letto ♥ Il punto 19 è fondamentale ù.ù
Eliminasiamo possessive ma a ragione u_u
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